lunedì 10 dicembre 2012

La paura dei sentimenti

Siamo vicini a Natale e mai come in questo periodo dovremmo avere sentimenti buoni e qualche valore che rinasce. Invece mi accorgo di vivere in un mondo dove la gente (perché le persone sono altre) ha paura. Non parlo di situazione economica, di problemi di lavoro. Quelli ci sono e fanno paura pressapoco a tutti. Parlo di sentimenti.

La nostra vita è fatta di beni materiali, di regali di Natale, di frasi fatte e quando ci si scontra con qualcosa che esce da queste categorie si ha una paura folle di non saper gestire la situazione.
Capita così che due persone si incontrano, iniziano a frequentarsi e si scambino pure i regali di Natale (perché sarebbe maleducato non farlo...) ma che quando si accorgono del bello che c'è in tutto questo allora funzionano come due calamite dello stesso polo. Uno a destra e l'altra all'estrema sinistra. Sarà mai che si possa davvero provare un sentimento senza nulla pretendere?
Quale alieno oggi potrebbe mai provare un sentimento simile? E per quale motivo dovremmo credere che ci possa essere qualcuno che tiene a noi al di là delle apparenze e senza pretendere che domani ci si sposi (anche solo in termini di amicizia duratura)?
La gente preferisce starsene al calduccio delle sue paure, delle sue incertezze piuttosto che provare ad essere felice anche solo per un giorno, o fin che dura.
E' triste che nel 2012 ci si debba adeguare a questa gente per poter essere considerata una persona normale. E' triste arrivare a 36 anni e mezzo (ho la fortuna di essere nata a metà anno...) e rendersi conto di essere diversa da tutti, di non volersi arrendere a queste regole.
Non cadrò in questo errore. Io se voglio bene a qualcuno lo dico e vado fiera di dirlo. Orgogliosa di aver paura di farmi male e nonostante tutto di rimettermi comunque in gioco. E non è questione di darsi tempo per capirsi o conoscersi. La questione è solo decidere se si vuole continuare a vivere di paure o se, nonostante le paure, provare a godersi fin tanto che ci siamo.
Io scelgo al seconda...
e tu?

1 commento:

  1. Tutto ciò che la vita ci offre è da prendere al volo, il bello e il brutto, soprattutto se si tratta di rapporti umani e interpersonali.
    Certo, chi è sensibile e profondo rischia un po' di più ma in fondo bisogna essere se stessi e non fingere perché la vita è una sola.

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