Nonostante tutti si lamentino che non ci sono soldi
e intanto tra ieri e oggi comprare un filone di pane all'ipermercato è un'impresa, calcolando le ore che servono in coda alle casse...
Nonostante non ci sia lavoro
e invece di cucinare in casa la gente continui a ordinare i piatti per la cena e il pranzo di Natale in negozi che paiono boutique...
Nonostante a Natale siamo tutti più buono
e intanto ci si manda a quel paese per un parcheggio e si evitano le persone che ti sorridono, salvo poi fare degli "auguri" senza sentimento, un po' come dire buongiorno o buonasera...
Nonostante si sia tutti a dieta
e intanto si preparano cenoni e pranzi che per smaltire le calorie servono 3 anni di palestra 7 giorni su 7
Nonostante i bambini "devono crescere senza alcuna tecnologia"
e intanto la coda nella sezione videogame e giocattoli elettronici è tra le più lunghe che si siano mai viste...
Nonostante "quest'anno niente regali"
e intanto per le strade del centro non si vede nessuno senza almeno una borsa regalo in mano...
Nonostante tutto questo
Buon Natale
e che sotto l'albero troviate un po' di coerenza....
lunedì 24 dicembre 2012
mercoledì 19 dicembre 2012
La fine del mondo... se arriva... me la immagino così
"Ma se lanciano la bomba, che succede?"
"Non lo so, vedremo..."
Rispose così mio padre a mia mamma, quando ero piccolina e loro, in una sera d'estate, seduti sul divanetto nel portico davanti casa, chiacchieravano della possibilità che USA e URSS scatenassero una nuova guerra e lanciassero una bomba.
"Non lo so, vedremo..."
Rispose così mio padre a mia mamma, quando ero piccolina e loro, in una sera d'estate, seduti sul divanetto nel portico davanti casa, chiacchieravano della possibilità che USA e URSS scatenassero una nuova guerra e lanciassero una bomba.
martedì 18 dicembre 2012
Colloqui con i professori: passerella per "giovani" modelle e bacino d'utenza di nuovi pr
Dovremmo essere noi genitori a dare l'esempio ai nostri ragazzi, invece non perdiamo occasione di dimostrare quanto sappiamo essere stupidi e ignoranti.
Oggi era giorno di colloquio con i professori al Liceo Classico Petrarca di Arezzo. Corridoi pieni di genitori, babbi e mamme in coda ad attendere di sentire che cosa questi insegnanti avessero da dire.
Pochi i ragazzi presenti, forse preferiscono stare a casa o forse i genitori scelgono di non portarli considerando cosa "loro" il colloquio.
Oggi era giorno di colloquio con i professori al Liceo Classico Petrarca di Arezzo. Corridoi pieni di genitori, babbi e mamme in coda ad attendere di sentire che cosa questi insegnanti avessero da dire.
Pochi i ragazzi presenti, forse preferiscono stare a casa o forse i genitori scelgono di non portarli considerando cosa "loro" il colloquio.
domenica 16 dicembre 2012
Quando la musica ti prende il cuore
Ci sono momenti nella vita in cui ti trovi ferma in un posto e ti rendi conto di quanto certe situazioni ti hanno cambiata.
Ascoltare musica Jazz per me era, fino a qualche anno fa, una cosa difficile e noiosa. Poi, complice un sogno (di quelli fatti quando si dorme) e una "visione" fatta di profumi e odori (di quelle fatte a occhi aperti che capitano per fortuna poche volte ma ti rapiscono senza via di ritorno) è cambiato tutto.
Ascoltare musica Jazz per me era, fino a qualche anno fa, una cosa difficile e noiosa. Poi, complice un sogno (di quelli fatti quando si dorme) e una "visione" fatta di profumi e odori (di quelle fatte a occhi aperti che capitano per fortuna poche volte ma ti rapiscono senza via di ritorno) è cambiato tutto.
martedì 11 dicembre 2012
Ravi Shankar "I am missing you"
Ha aspettato i 92 anni per lasciare questa vita e proseguire.
Il virtuoso del sitar, l'uomo che è riuscito a far innamorare di una cultura, non solo di una musica, uno dei più grandi uomini della musica di tutti i tempi, George Harrison.
lunedì 10 dicembre 2012
La paura dei sentimenti
Siamo vicini a Natale e mai come in questo periodo dovremmo avere sentimenti buoni e qualche valore che rinasce. Invece mi accorgo di vivere in un mondo dove la gente (perché le persone sono altre) ha paura. Non parlo di situazione economica, di problemi di lavoro. Quelli ci sono e fanno paura pressapoco a tutti. Parlo di sentimenti.
sabato 8 dicembre 2012
Quando un giovane può farti tremare
Stamattina, come sempre al lavoro, mi sono trovata a chiacchierare con un giovane pianista. E sono rimasta piacevolmente sorpresa per come pensa, come ragiona.
Si chiama DeLord (Christian Carlino) e da poco ha pubblicato il suo secondo lavoro. Un LP che presto porterà in tour per l'Italia, partendo dal 13 dicembre a Campobasso.
Si chiama DeLord (Christian Carlino) e da poco ha pubblicato il suo secondo lavoro. Un LP che presto porterà in tour per l'Italia, partendo dal 13 dicembre a Campobasso.
venerdì 7 dicembre 2012
Arezzo: la Chianina... esistono anche posti dove "non mangiarla"
Ha aperto da poco ed è un vero peccato veder buttata un'idea simile. Si chiama "Chianino" e si trova ad Arezzo.
Nasce come fastfood dedicato alla carne toscana, chianina per la precisione, e propone menù a base di chianinaburger (si dice così???) abbinati a chips e cocacola o altra bibita.
Era "ganza" l'idea di poter andare in un posto, spendendo poco e senza troppe formalità, a mangiare (per chi la mangia) un po' di carne di prima scelta, assolutamente italiana e a chilometri zero.
Nasce come fastfood dedicato alla carne toscana, chianina per la precisione, e propone menù a base di chianinaburger (si dice così???) abbinati a chips e cocacola o altra bibita.
Era "ganza" l'idea di poter andare in un posto, spendendo poco e senza troppe formalità, a mangiare (per chi la mangia) un po' di carne di prima scelta, assolutamente italiana e a chilometri zero.
giovedì 6 dicembre 2012
Grazia Di Michele... e i ricordi delle canzoni
Un paio di mesi fa ho avuto occasione di intervistare Grazia Di Michele. Ed è stato emozionante soprattutto per i ricordi che la sua musica mi ha riportato alla memoria.
Giornate in auto, in estate, di ritorno da camminate in montagna. Papà alla guida, mamma al suo fianco e io e mia sorella sedute dietro. Stanche, annoiate da una musica che era sempre per lo più la stessa. Le canzoni ormai le sapevamo a memoria. C'era "Le ragazze di Gaugain" che era ormai musica fissa per le nostre orecchie, che a quell'età (io circa 10 anni e mia sorella 7) non era proprio apprezzata.
Giornate in auto, in estate, di ritorno da camminate in montagna. Papà alla guida, mamma al suo fianco e io e mia sorella sedute dietro. Stanche, annoiate da una musica che era sempre per lo più la stessa. Le canzoni ormai le sapevamo a memoria. C'era "Le ragazze di Gaugain" che era ormai musica fissa per le nostre orecchie, che a quell'età (io circa 10 anni e mia sorella 7) non era proprio apprezzata.
martedì 4 dicembre 2012
Perché continuo a scrivere... e questa volta faccio sul serio
domenica 11 novembre 2012
A cena con le sorelle Biagi
Ieri sera ho avuto l'onore di incontrare due donne. Capelli bianchi e occhiali. Sorriso sempre. Bice e Carla Biagi erano ad Arezzo, ospiti de Il Giardino Delle Idee e mi hanno concesso qualche minuto dopo cena.
Abbiamo chiacchierato, cordialmente e senza grandi formalismi.
E mi sono ritrovata a pensare a quando eri piccola e mio padre, dopo il tg1, guardava "il Punto" e tutti dovevamo stare zitti. Per mio padre era come se stesse parlando "un mito". Era un giornalista, Enzo Biagi, di cui si fidava, di cui condivideva idee e pensieri.
Abbiamo chiacchierato, cordialmente e senza grandi formalismi.
E mi sono ritrovata a pensare a quando eri piccola e mio padre, dopo il tg1, guardava "il Punto" e tutti dovevamo stare zitti. Per mio padre era come se stesse parlando "un mito". Era un giornalista, Enzo Biagi, di cui si fidava, di cui condivideva idee e pensieri.
martedì 31 luglio 2012
Nastassja Kinski: la scoperta di una donna
Ammetto che la conoscevo poco, vista solo in un film "Una figlia per il diavolo" con Christopher Lee. Un film che ho rivisto per altro casualmente non molto tempo fa. O forse non era per caso. Perché poi succede così, che un giorno ti senti dire che devi partire per la Calabria, che a Montepaone fanno un festival del cinema, che ci hanno chiesto uno del Periodico Italiano presente e parti. E arrivi qui, dopo tante ore di treno, autobus, ancora treno, sotto il sole caldo e il vento altrettanto caldo e scopri che tra i tanti ospiti c'è anche lei, Nastassja Kinski.
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